Lo studio offre consulenza in materia di successioni in tutte quelle ipotesi di connessione tra i due Paesi, come nel caso in cui gli eredi siano residenti in Italia ma il de cuius avesse avuto la residenza o anche delle proprietà in Spagna. Si tratta di tutti quei casi in cui nell’asse ereditario vi siano beni e/o diritti ubicati in Spagna e si rendano perciò necessari gli adempimenti previsti come necessari dalla normativa di questo Paese.
Per definire l’iter da seguire e la normativa applicabile è necessario in primo luogo accertare le seguenti circostanze:
- la nazionalità del defunto;
- il luogo di residenza del defunto;
- il luogo e data di decesso del de cuius;
- la presenza o meno di un testamento;
- in caso di testamento, l’eventuale scelta da parte del testatore della normativa da applicarsi in materia di successioni, vale a dire quella di nazionalità o di residenza.
Una volta accertata la nazionalità e la residenza del defunto sarà necessario verificare il luogo e la data del decesso del soggetto e reperire presso gli organismi pubblici italiani o presso il registro civile spagnolo il corrispondente certificato di morte.
Sarà inoltre necessario verificare se il de cuius abbia lasciato un testamento in Italia o in Spagna e pertanto richiedere presso il Registro Generale dei Testamenti e/o presso il Ministero di Giustizia spagnolo il corrispondente certificato. Ai fini della successione, in caso di assenza di testamento, si applicherà la normativa relativa alla nazionalità del defunto, come anche nel caso in cui nel testamento non sia stata scelta la legislazione di residenza (secondo quanto disposto Regolamento UE n. 650/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012 , relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni e all’accettazione e all’esecuzione degli atti pubblici in materia di successioni e alla creazione di un certificato successorio europeo).
Una volta verificate le suddette circostanze sarà possibile definire gli atti che dovranno essere reperiti:
- Nel caso in cui il de cuius sia italiano, in presenza o meno di un testamento stipulato in Italia, gli eredi dovranno comunque predisporre in Italia un Atto notarile denominato “Atto di notorietà” ed il nostro studio interverrà offrendo consulenza specifica al fine che tale atto abbia tutti i requisiti necessari per garantire il buon fine della successiva fase di accettazione e aggiudicazione dell’eredità che si svolgerà in Spagna (traduzione dell’atto di notorietà, indicazioni delle quote ereditarie corrispondenti, Apostille dell’Aja, ecc…);
- Nel caso in cui il de cuis fosse spagnolo e non abbia lasciato alcun testamento, sarà necessario predisporre in Spagna una “Declaracion de Herederos” cioè è l’atto con il quale un erede in presenza di un notaio e di due testimoni dichiarerà gli elementi relativi all’eredità (decesso del de cuius, assenza di testamento e identificazione di uno o più eredi);
- Nel caso in cui il de cuius fosse spagnolo o italiano, residente in Spagna e abbia lasciato testamento nel paese iberico optando per la normativa italiana o spagnola, si prenderà atto della volontà di quest’ultimo ai fini di determinare le conseguenze della successione.
Una volta ottenuti uno dei tre suddetti documenti, (o un Atto di notorietà italiano con o senza testamento o una Declaracion de Herederos o un testamento rilasciato in Spagna) sarà possibile portare a termine la fase successiva di accettazione dell’eredità che dovrà essere formalizzata in Spagna, sempre qualora i beni oggetto dell’eredità siano ubicati in Spagna.
In questa fase il nostro studio offrirà supporto nella definizione dell’inventario dei beni del de cuius, determinando l’asse patrimoniale del defunto accertando l’esistenza di beni mobili e immobili, conti correnti e diritti reali, attraverso la richiesta di visure catastali e camerali e la verifica presso i vari pubblici registri e verificando anche l’esistenza e la consistenza di eventuali debiti presso l’agenzia delle Entrate o presso l’INSS.
Dopo aver determinato la composizione ed il valore dell’asse si procederà con la ripartizione tra gli eredi che avverrà in presenza di un notaio, ai fini di predisporre l’atto di aggiudicazione e accettazione dell’eredità.
La trasmissione dei beni del defunto a favore degli eredi comporterà il pagamento di un’imposta di successione che verrà liquidata presso l’Agenzia delle Entrate Italiana o Spagnola dipendendo dalla residenza degli eredi e del de cuius e dall’ubicazione dei vari beni che possano comporre l’asse ereditario. È bene precisare però che la disciplina relativa all’imposta di successione in Spagna non è omogenea in tutto il Paese poiché ogni regione ha competenza in materia tributaria relativamente alla determinazione delle aliquote, delle deduzioni e detrazioni (le bonificazioni) applicabili, compito questo che verrà approfondito dal nostro studio in ogni caso concreto.
Lo studio fornirà ai clienti un quadro chiaro e completo della procedura da seguire, accerterà l’asse ereditario e determinerà i costi e le imposte derivanti della successione fornendo così agli eredi tutte le informazioni necessarie al fine di procedere con la scelta migliore tra l’accettazione, la rinuncia o l’accettazione con beneficio d’inventario.